Cosa vuol dire essere fotografa ?
Nella mia vita, sono stata sempre vista come la "scapestrata" della situazione anche se io non è che ho fatto questi grandi malanni, anzi ... una figura quasi mitologica ... un pò artista, un pò genio incompreso, un pò fuori dalle righe, un pò troppo in ogni situazione ...
Molte volte fastidiosa ed ingombrante (e non parlo fisicamente, o anche si 😂).
C'è però sempre stata un persona che mi ha sostenuto in questi anni in tutte le cose che facevo (anche se non c'entrava la fotografia) ... mai mi ha bloccato (anzi) ... mi ha sempre "sorretto" anche se adesso non lo può più fare ... un uomo che mi ha sempre guardato con un misto di preoccupazione ed orgoglio ... ebbene , questa è la cosa più che si avvicina alla perfezione nel riscontro di un fotografo.
Anche se ora mi rimane solo il ricordo di quella bellissima sensazione che mi davano i suoi occhi, i suoi sorrisi, le sue dolci parole, l'incoraggiamento , l'aiuto e le sue lacrime quando vedeva che su qualche rivista compariva il mio nome, questa meraviglia me la terro' ben stretta anche per il futuro, quando magari non tutto andrà liscio.
Ma scusatemi per questa parentesi, e riprendiamo il discorso.
Fino a tempo fa, ho tenuto nascosto "ai più" la mia passione per la fotografia però, bene o male, chi mi conosce oppure mi ha frequentato magari solo per un breve periodo, alla fine mi veniva sempre dire : "dai fai tu la foto che la fai bene" e quindi ... se proprio non era un tonto totale, qualcosa doveva capire già da lì ...
Tant'è che, quando mi sono "esposta" pubblicamente come professionista, qualcuno è rimasto sorpreso, ed alcuni hanno solo detto : "era ora che mostrassi cosa sai fare".
Si usa dire che "chi trova un amico trova un tesoro", ma chi ha un amico fotografo (credetemi) ha un tesoro enorme.
Nell'immaginario collettivo, fare il fotografo è tutto solo una gran figata ma soprattutto semplice.
Secondo la visione (errata) delle persone, tu fai solo foto (e che ci vuole, lo fai anche con il cellulare😑), magari incontri modelle bellissime (qui c'e' l'invidia di alcuni ometti 😉) magari viaggi tanto o vai a feste o incontri gente "conosciuta", ma soprattutto, fare il fotografo (per chi non lo fa di professione) è visto come un "non lavoro".
Tante volte mi sento dire "beh, ma i lavori veri son altri" (premetto che ho fatto mille lavori prima di espormi nel settore fotografia con tanto di p.iva) e soprattutto, dopo che dichiari apertamente questo tuo lavoro, chi ti conosce, non ti vedrà come professionista anzi ... loro ti diranno che deve essere tuo l'onore se ti chiedono di far foto al loro compleanno, o matrimonio, o battesimo oppure anche alla grigliata ... perchè per loro, il tuo, non è un lavoro, è un hobby.
E finchè si parla veramente solo di hobby, mi stà più che bene, ma quando diventa la tua professione, quel lavoro con cui tu paghi le bollette, beh ... il discorso cambia.
Non parliamo poi di (certi) clienti.
Per loro sei solo "quello che scatta le foto", e che per giunta sei sempre troppo caro, anche se ti chiedono 200 foto, post prodotte, togliendo dallo sfondo cosa non va bene, ringiovanendo la zia vecchia di vent'anni e magari con consegna ieri.
Insomma, fare il fotografo viene visto come "una figata" (e per chi lo fa lo è) ma non è tutto rose e fiori.
Come vi ho scritto sopra, di base viene considerato un "non lavoro" , ma (quasi) nessuno pensa ai costi che devi sostenere prima anche solo per fare 4 scatti (corpi macchina, obiettivi, luci..) magari se lo fai in studio (affitto, luce, riscalamento, make up, hair stylist, accessori ..) e quello che c'e' dopo (ore e ore di post produzione) i programmi che usi (si perchè photoshop, sappiate, è a pagamento mensile mica una tantum) schermi adatti, pc idoneo e mille altre cose, tra l'altro costosissime.
Chi decide di far di quest'arte il suo lavoro principale (come tanti altri possessori di p.iva) rinuncierà ad un lavoro sicuro per gettarsi in un "buco nero" fatto di ferie non pagate, assenza di tredicesime-quattordicesime-malattia sperando di riuscir a mettere da parte qualcosa per la pensione (se ce la fa) e tante volte andando a lavorare anche malato (per chi ad esempio fa il fotografo matrimonialista) perchè sarà molto difficile che una sposa cambi la data se il fotografo sta male 😊
Il fotografo, pur di far venir fuori la sua arte, passerà giorni e notti a studiare il suo set, le luci gli abiti il trucco sperando di trovare poi un soggetto che si presti a fare le foto, a cui andrà poi spiegato tutto quello che vuole rappresentare per riuscire a tirar fuori le espressione che vuole fotografare.
E poi devi confortare modelli e modelle sulla tua serietà e professionalità, far capire e far vedere che no, non tutti i fotografi e le fotografe sono ciofeche o (peggio) maniaci sessuali.
Da dire poi che (in tanti casi) la fotografa scatta in posizioni improbabili, in bilico su una scala o appesa a testa in giù, con qualsiasi condizione meteo, ed avrà un immensa pazienza, ma tanta veramente (vedi i fotografi naturalisti).
E magari, mentre fa tutto questo, gli altri si divertono, ed almeno che lei non abbia un assistente o qualcuno che la segua nella sua avventura, scatterà da sola il più delle volte.
Per non parlare poi del dopo ... si, di quello che vi ho accennato sopra ... la post produzione.
Ore ed ore davanti ad un pc, da sola, sperando che nel piu' bello che stai usando il filtro fluidifica, l'amato photoshop non vada in tilt e si chiuda, e ti tocchi rifare tutto dall'inizio.
Ma non finisce qui, magari.
Poi devi organizzare le foto, le gallerie, la tua pagina web, i social, facebook, instagram (che ovviamente hanno misure e richieste diverse, mannaggia loro) il tuo canale youtube (chi lo ha - quindi metteteci anche tutto il lavoro per fare i video, editarli e postarli) aggiornare liste clienti, farsi pubblicità, le mail, i galleristi, il blog ...
Quindi , se pensavate che fare la fotografa di professione è semplice, beh ... vi sbagliavate di grosso !
Ed attenzione, io sono una creativa freelance quindi non ho uno studio-stampa altrimenti dovreste metterci anche quello e tutto ciò che ne comporta.😑
Arrivati a questo punto, qualcuno potrebbe chiedersi : "ma ne vale la pena?"
Beh, per quando mi riguarda , si.
Anche con tutti i "problemi" (passatemi il termine) che vi ho descritto sopra, io finalmente stò facendo un lavoro che amo e che mi lascia libera di esprimere tutto quello che ho dentro, quindi per me vale, vale tantissimo !
Se siete arrivati fino alla fine di questo tomo, dopo aver letto la verità delle cose, innanzittutto vi ringrazio e poi, un domani, quando incontrerete una fotografa (o un fotografo) siate cortesi ... pensate bene a cosa vuol dire la sua professione e fate un sorriso ... perchè credetemi, con un sorriso, la vita è più bella e le foto vengono meglio !
“Fai quello che ami e non lavorerai un solo giorno della tua vita”
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